Giro delle Fiandre 2018, van Aert dribbla l’interesse su di lui: “Non mi considero un favorito”

Sta per iniziare una settimana di capitale importante per Wout van Aert. Il pluri-iridato campione di ciclocross della Veranda’s Willems – Crelan è pronto ad affrontare le due classiche monumento del pavé, a partire dal Giro delle Fiandre 2018, per capire quali siano le sue reali potenzialità su strada. Finora ha fornito prestazioni altalenanti, concludendo sul podio la Strade-Bianche e in top ten la Gand-Wevelgem, ma non riuscendo a incidere alla Dwars door Vlaanderen a causa di una caduta.

Ho ancora mal di collo e spalle – spiega in merito in occasione della conferenza stampa in vista della corsa – ma non sono troppo preoccupato per domenica. Sono pronto mentalmente e fisicamente” ha rassicurato, sorprendendosi di come i media siano così tanto interessati a lui: “‘È incredibile che, alla vigilia di questa gara, la stampa abbia così tanto interesse per me. Sono abituato al ciclocross ma qui è qualcosa di speciale“.

In molti, danno il giovane belga addirittura tra i favoriti, nonostante sia all’esordio in questa corsa: “È sempre bello. Da quello che ho sentito, Oliver Naesen mi ha anche indicato come primo favorito. Ascoltate, non mi considero un favorito. Penso che, se molti corridori vengono menzionati, è forse perché Greg Van Avermaet e Peter Sagan non hanno raggiunto il loro livello migliore in questa stagione”.

Riguardo allo svolgimento della corsa, spiega così la tattica da loro elaborata: “I Quick-Step Floors probabilmente porteranno sulle loro spalle il peso della gara. Il nostro piano è quello di seguire il più a lungo possibile i migliori e di dosare le energie. È logico che la gente si aspetti qualcosa da me, ma sto facendo un salto nel buio” ha concluso.

Dal canto suo, il DS Michiel Elijzen spera che “Huub Duijn e Stijn Devolder gli permettano di restare il più fresco possibile”.

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